Archivio per ottobre 2010




L’equilibrio sopra la follia… o più… la follia sull’equilibrio…

D’improvviso mi ha svegliata la mezza luna..
e più in là tutte quelle stelle..
MA quante ce n’erano?
Come a guardare nuovamente me?
A mettermi in guardia davanti…. a….

Ma taci… taci ora!
L’imbarazzo a volte mi fa dire così tante cose..
Parole a raffica… anche senza senso…

E invece l’emozione.. quel brivido che vola via..
non potevo perderla.. quasi a volerla salvare, ascoltare, …contenere in me
ho mozzato qlq discorso complicato complesso e magari futile o molto importante stessi INIZIANDO a fare..

Come quando sei tutta in un solo pezzettino del tuo corpo..
la tua guancia (cheek2cheek)
                         la tua mano
                                               il tuo respiro

E poi mi son oestraneata da tutto e tutti
non ragionavo più
perchè mi sono concesse ancora queste emozioni..
ma che belle emozioni..
emozioni che non capisco o ch ecapisco perfettamente
e mi sento ancora come una bambina..
che le vuole provare queste emozioni.. dimenticate… o così antiche.. o così nuove..

e temere di essere comunque sempre la stessa

ed essere incasinata più che mai.. tra equilibrio apparente e totale follia..

Ma presto tutto si schiarirà.. e forse non avrò più paura ..

..a un passo dal possibile.. a un passo da te (era meno di un passo..)
paura di decidere.. paura di capire.. paura di ME..

Add a comment 30 ottobre 2010

sognando di..tornare a casa..

Trascorrere serate bellissime,
divertirsi,, e sul serio.. anche al limite..
e anche illudersi..

..ma poi..
..non sai quanto desiderei “tornare a casa” cioè da te..e sei tu davvero???
quella casa
quel calore
l’amore..
che ora è solo PASSATO..
e RICORDI..
O è stata sempre solo IDEA..
Ma a tratti vorrei che lo fosse, soltanto questo…
e riposarmi un po’..
per poter di nuovo aprire le ali..

Add a comment 28 ottobre 2010

La gioia dirompente che dona l’Eucarestia…

“Ti voglio bene,
non perché ho imparato a dirti così,
non perché il cuore mi suggerisce questa parola,
non perché la fede mi fa credere che sei amore,
nemmeno perché sei morto per me.
Ti voglio bene
perché sei entrato nella mia vita
più dell’aria nei miei polmoni,
più del sangue nelle mie vene.
Sei entrato dove nessuno poteva entrare,
quando nessuno poteva aiutarmi,
ogni qualvolta nessuno poteva consolarmi.
Ogni giorno ti ho parlato.
Ogni ora ti ho guardato
e nel tuo volto ho letto la risposta,
nelle tue parole la spiegazione,
nel tuo amore la soluzione.
Ti voglio bene
perché per tanti anni hai vissuto con me
ed io ho vissuto di Te.
Ho bevuto alla tua legge
e non me n’ero accorta.
Me ne sono nutrita, irrobustita,
mi sono ripresa, ma ero ignara
come il bimbo che beve dalla mamma
e ancor non sa chiamarla con quel dolce nome.
Dammi d’esserti grata – almeno un po’ –
nel tempo che mi rimane di questo amore
che hai versato su me e m’ha costretta a dirti:
ti voglio bene.”

Chiara Lubich ha scritto questo testo di getto, in macchina, come un ringraziamento alla Comunione che aveva appena ricevuto nella Chiesa di S.Maria degli Angeli a Roma nella domenica in albis del 24 aprile 1960 e lei stessa lo ha letto anni dopo, il 30 dicembre 1976, ai focolarini riuniti in convegno.

Add a comment 26 ottobre 2010

..1 chiamata persa..

..perchè questi brividi..??..
..perchè tutto non conta più quando un attimino il mio cuore accarezza nuovamente il pensiero che tu possa ritornare nella mia vita..??..
a proposito.. non dovevo chiudere?
mah! E’ così difficile.. E il tempo per riavvicinarci.. chissà se ce l’avremo più..

Add a comment 22 ottobre 2010

..e indietro non si torna.. e brucia dentro sai anche se ero preparata..

Se io, fossi stato un po’ meno distante
un po’ meno orgoglioso
se lei fosse stata un po’ meno gelosa
un po’ meno nervosa un po’ meno che
ma se io se lei se io se lei se io se lei
ma se noi avessimo dato all’amore la giusta importanza
l’impegno e il valore se noi
amare vuol dire anche a volte annullarsi per dare qualcosa in più,
ma se io se lei se io se lei…

Se io, se lei
adesso dove sei ?
sotto quale cielo pensi al tuo domani ma
sotto quale caldo lenzuolo
stai facendo bene l’amore
sono contento ama….ama e non fermarti
e non avere nessuna paura
e non cercarmi dentro a nessuno
se io…. se lei

Se io quando finisce c’è sempre chi chiude la porta
e chi invece sta male,
se lei, chi ha sbagliato alla fine non conta…
conta solo che adesso non so’ più chi sei

e non so più chi sono

E che c’entrava quel cielo bianco..
così bello.. fatato..
d’incanto..
che pareva potesse, volesse, darmi la pace che non avevo..
perchè dentro avevo solo tenebra..
mentre il pizzico di orgoglio si tramutava nuovamente in vuoto e depressione..
benchè provassi a cercare la lode nel mio più profondo intimo..
nei miei doni..
in me..
e non più fuori..
internet..
e altri volti..
altri nomi..
altri cieli..
altre realtà..
altre risoluzioni alla mia serata..
alla mia vita sfracellata

Se prima

non sono sicuro se ti amo davvero
non sono non sono sicuro

che non credevo/sapevo fosse di tutti e due.. (e non solo una sensazione mia)..
entrambi c’eravamo lasciati andare e ci avevamo riprovato..

adesso che saprei cosa dire
adesso che saprei cosa fare
adesso che.. che?

ma entrambi abbiamo sbagliato e insieme..
anche se non per quello che temevo io in quel momento..
perchè non in quel momento l’avevo perso..
ma molto prima..
Come già avrei dovuto sapere..

E’ vero..
avrei già dovuto saperlo..
perchè invece non riesco a ricordare?
Come ho fatto a non capire e non ravvedermi subito?
Rimanendo invece sempre attaccata alla favola e al sogno..

Ma questa volta lui era davvero il mio sogno.. la mia favola..
Sognavamo insieme..

Perdonami..

Mi dispiace..

Io ti ho già perdonato..

Ma tu devi perdonare me.. che non ho mai capito..

Ma indietro non si torna..

La cosa brutta è che avevo già fatto i miei passi avanti..
e non volevo minimamente tornare indietro..
Poi un attimo mi sono distratta.. e……………..
bè….. perchè dovevo trascurare quello che ancora sentivo nel mio cuore..?

Non ci credevo, ho detto: “è lei o no?”
tra tanti amici non ti aspettavo qui
solita sera e la solita tribù
tu che mi dici: “stai sempre con i tuoi?”
e ti accompagnava, un emozione forte
e ti accompagnava ancora, la solita canzone

ora tanti amici che sono anche i tuoi
guardali bene, non cambieranno mai
saluti e baci, poi, prendi e te ne vai
si forse è meglio, cosi non mi vedrai
piangere poi ridere, poi, prenderti un po’ in giro
fingere davanti a tutti, di aver dimenticato

MA QUANTO TEMPO E ANCORA, TI FAI SENTIRE DENTRO
QUANTO TEMPO E ANCORA, RIMBALZI TRA I MIEI SENSI
QUANTO TEMPO E ANCORA, TI METTI SEMPRE AL CENTRO
QUANTO TEMPO E ANCORA, ANCORA TU L’AMORE

E invece era illusione anche quella probabilmente…
in un chiodo scaccia chiodo autoreferentesi..

MA chiarezza è stata fatta.
Forse mi sento un po’ più forte e allo stesso tempo a volte mi manca l’aria..

I ricordi ci sono e me li sono già rigoduti tutti..
Insieme li abbiamo spremuti fino all’osso..

Se tornerà bene..
Ma non sarà a breve e forse non sarà così breve..

Se di nuovo le linee delle nostre due vite diverranno parallele
e di nuovo ci faremo “dolce compagnia” per un po’..

..per una vita o per un secondo..

che cosa sei..che cosa sei..che cosa sei..?

Non lo so..
Ma eri l’AMORE..

Add a comment 13 ottobre 2010

Aggiornamento Blog —> WordPress

Con mio grande rammarico ho dovuto abbandonare il mio vecchio blog.. tutto colorato…
Ok: qualche volta si deve pur cambiare… però……
….
Cmq presto spero di ripristinare tutti i link, le foto e le immagini di sfondo dei vari interventi, e della pagina in generale!
Buona giornata a tutti!!!

Add a comment 4 ottobre 2010

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